lunedì 30 marzo 2009

Womanizer

Non vivo piu' con Jonathan. Autodefinitosi womanizer, e da me confermato. Mitico. Sulla quarantina. Uno scapestrato serio. Fotografo, una volta. Anche più di una, ma adesso pochino...
Sì è Naomi in foto. Ma la cosa bella è che J nn si vanta, e lo fa con stile British. "Quando era una ragazzina". Lo dice con indifferenza, e lo fa bene. Che è come vantarsi però. Non si bulla così bene che da un filo di fastidio. Ma è solo la mia invidia provincialotta riversata su di lui, credo.
Per me e' poi, parlare di lui, è un po' il bullarsi con altri di una cosa che non hai fatto tu, ma un tuo amico. Fatto sta che Jonathan è(ra) fotografo figlio di fotografo e ha fatto belle foto a belle tipe, ed essendo stato il mio landlord (paròn di chase), saro' un po' piu' bello anch'io no? Si', piu' bella la mia provincia... Cmq... Ho abitato con J 2weeks.
J ha avuto almeno 5dating. In casa. Almeno altri 3 fuori. Sempre con tipe diverse. Sulla trentina. Dalle single alle divorziate alle milf. Scopro poi che ha la regola del 2. Che non è due per volta (speravo di abbellire la mia provincia di riflesso ancora un po') bensì: ciascuna tipa, la vedo un massimo di 2 volte. senno' diventa una cosa seria. Largo ai freudiani per le interpretazioni.
Ma riesce a farlo da gransignore. Dribblando e scherzando, mai pesante.
Come vive J? Acquista case vecchie disfatte, le sistema lui (di persona) mentre ci vive dentro, poi le rivendo.
Al momento abitavamo in una di quelle. Ora la vende a 299,000pounds. Poi vive di pudding con double cream e gelato alla vaniglia. E curry, che ci sta bene un po' dappertutto.
J è tutto elettrico, anche quando fa colazione la mattina presto. Mi mette un filino di ansia..
Ma è davvero molto, molto cortese e friendly. Sociable, dice lui, soprattutto quando lo sfotto (sfotto...) che si fa una tipa diversa al giorno. E poi, dice sempre, non mischia business e love.
E' ancora in contatto con le modeling agencies con cui lavorava tempo fa, e sanno che lui spesso
ha case che rimette a posto, con quindoi stanze libere dentro, e gli mandano qualche modella in città per fare un servizio ad alloggiare da lui. E dice che non se le fa. Forse perche' hanno la metà' degli anni suoi?
Con un 140£ per week l'agenzia se la cava. E lui si paga le bollette così.
Io sono un'eccezzione, nel senso che non mi ha mandato un'agenzia di modeling (ma mi sto attrezzando) cmq gli pago le bollette uguale.

No, come avete già capito, amici di provincia, non c'erano modelle in quelle 2 weeks che sono stato lì. E poi bullarsi di "terzo grado" mi sembra proprio improbabile...

J lo rivedo tra un qualche settimana, quando faro' un partycino con barbeque nella casa nuova.
Dice che porta donne. Uno dei pochi a cui credere una frase del genere.

dieghi



giovedì 26 marzo 2009

La morale


fantastica

!


mercoledì 25 marzo 2009

my flat


Visualizzazione ingrandita della mappa

GoogleStreetView! che spettacolo!
ma lo sapevate che e' stata mappata anche Udine!?

Io abito li'. Al 42, dove c'e' la bmw (che vi sembrera' strano, ma non e' mia...).

venerdì 20 marzo 2009

CV I love You

Mi passano tra le mano tanti CV, qua. Per la legge dei grandi numeri, alcuni sono davvero notevoli. Nel senso che si notano per le cazzate che ci son scritte. O forse meglio, per il modo in cui son scritti. L'ingenuita', l'inappropriatezza, la non-conoscenza, la standardizzazione, la iper-formalizzazione, la sciatteria. E le cazzate, ovviamente.

Provo ad avviare una mini rubrica, in cui riporto (anonimamente) alcuni momenti della giornata resi simpatici da simpatici CVs...


Tipa che si candida per responsabile p.v. di abbigliamento...

"Inglese: buona conoscenza
Francese: conoscenza scolastica (VII° anno di studio)
Spagnolo: conoscenza scolastica ed amatoriale (III° anno di studio)
Latino: [latino?!??!] conoscenza amatoriale e scolastica (continuo a seguire corsi extra-curricolari) [ah si'? brava...]
Utilizzo PC in ambiente Windows 98 ed XP. [win2000? no? salti un turno?]
Leggo Romanzi gialli, saggi di Psicologia (Freud, Jung) ed ultimamente mi interesso alla filosofia ed alla Psicologia criminale. [Psicologia criminale. Ottimo...]
Mi piace il nuoto (ho frequentato un corso per circa 4 anni), e il Karate.
Utilizzo Word, Excel, Paint, Explorer, Outlook." [Paint? Paint??!!]

Tipo

"Patenti: possesso patente B, facilità di guida [facilita'...] e ottimo sintonia [ottimA, femminile...] con qualsiasi mezzo-veicolo e di conseguenza possibilità nel effettuare altre tipologie di patenti.
Lingue: inglese scarso [ah, bene, proprio scarso] ma in programma dei mesi di studio in U.S.A o U.K per appropriarmi di buon linguaggio. Francese migliorabile [certo, migliorarsi e' bello]
[Ma ecco le chicche:] In questa stagione ho preferito terminare nel periodo di prova perchè il datore non era una persona normale 3 conclusioni del rapporto in una settimana per una gelateria di 6 persone dicono tutto.
Obbiettivi: fare un sacco di soldi, viaggiare e visitare altre realtà rispetto a quella locale e diventare un grosso manager professionista."

ziobbilly raga...

sabato 14 marzo 2009

mercoledì 11 marzo 2009

Tube

Lite, TheLondonPaper, Metro. I free press. I compagni di viaggio della tube a Londra sono loro, non le altre persone accalcate. Perchè anche se sono accalcate, non le percepisci come "compagni di viaggio". Fanno solo parte della metro. C'è la Metro, che è composta dalle gallerie, le carrozze, i tabelloni, le scale, gli annunci, il touch in e touch out, il barbone col cane; e poi ci sei Tu. Nel senso di Io. Staccato. Il primo viaggio verso lavoro è stato ipnotizzante. Non ho sentito una parola da quando sono salito a quando sono sceso. E non era per il rumore sovrastante. E' che nn c'era nessun rumore da sovrastare. Ridicolo quanto possa essere distante da te una persona che ha la faccia a 30cm dalla tua. Spariscono tutte le leggi della prossemica.
O almeno così è per le prime volte. Ho iniziato a rifugiarmi nella playlist del lettore mp3. All'inizio era fico. Mi sentivo davvero come in un acquario, solo che invece del rumore sordo, quel blub blub, quello suono che sembra il noise del tuo cervello quando sei sott'accqua c'era la versione ska di karma police dei radiohead. A pensarci bene, sono tripping entrambe...

Oh, ci metto un'ora door to door per andare al lavoro. Fisso in piedi. Cazzo... Troppo. di cui 30minuti in metro. Sulla Nother line nelle peak hours c'è veramente casino. Il casino più silenzioso a cui abbia mai partecipato.

Poi ci fai l'abitudine. O, forse meglio, cambi atteggiamento verso quel modo di "essere assieme". Sorridi. Trovi le strategie per salire prima. Per metterti nel posto da cui potrai essere il primo a sederti, quando altri scendono. Leggi il giornale del tipo a cui stai appiccicato dietro. Scambi sguardi con i gggiovani che salgono o scendono. Insomma, giochi il gioco dell metro. Alla fine non è male. E' sicuramente una parte imprescindibile del vivere a Londra. Meglio impararlo subito.

E poi, per essere da subito un Londoner worker, ci sono i free press. Lo stile è questo: gran foto in copertina. Titolo in non più di 5 parole. Scandalistico, a prescindere dal'argomento. Articoletto di spiegazione. Poi, all'interno, 9/10 di spam. Gossip a manetta. foto di gente figa e famosa. Notizie surreali. Pubblicità a manetta. I filoni di notizie che si leggono in ste settimane sono i crack bancari, Gordon e Obama che si incontrano, il crash aereo, la cattiva del GF (qui BB) ora malata terminale, il buon'uscita esoso della RBS devastata dai crack, la morte del figlioletto malato di Cameron.
Queste (almost) notizie ti seguono in tutti i viaggi. In pila la mattina si fanno raccogliere nei contenitori mentre aspetti il treno. Poi le vedi già usate ed abbandonate da quelli che ci son stati prima di te. Poi te le rimettono in mano all'uscita della metro. E lo stesso al rientro. Seconda edizione, PM. Te le danno in mano all'entrata della metro, e le trovi già usate da altri sui treni, e presto abbandonate. Un po' come le mignotte.

Ps: bellissime le strisce Em Cartoon!

domenica 8 marzo 2009

Go


"Attenzione, ultima chiamata per il signor Cargnelutti. Attenzione, volo EasyJet per Londra Gatwick, ultima chiamata per il signor Cargnelutti...".
Inizia così, e con una rapida chiamata sfottò della morosa "sfigattto!", il viaggio verso Londra... La cosa bella è che eravamo arrivati in areoporto con lago anticipo... vabbè... Arrivo di sera, treno per London Victoria, tube per Brixton, come da programma. Invece il programma nn prevedeva che il numero di cell di Eva, colei che mi avrebbe dovuto ospitare per i primi giorni, nn prendesse. Irraggiungibile. Inesistente. Errato. Problema di conessione. Ogni volta una roba diversa in base a come cercavo disperatamete di mettere-nn mettere-modificare il prefisso 0044... Allora chiamo elisa, vai su facebook, lì eva mi aveva scritto il suo num di cell, vedi se è giusto, sì cacchio è giusto, ma qui non funzia, allora vai su skype e vedi se è online, no nn è online, allora scrivigli una chat su skype, un messaggio su facebook, una mail su gmail... Alla fine della fiera, dopo un'oretta di attesa in stazione dlla metro, eva mi chiama. E il cell mi riconosce il numero. Mistero nn spiegato. Vabbè, bando alle lagnanze, ho una cena, un tetto, un divano, tre italiani (Eva e Andrea, coppia millenaria, ed Ale, la ragazza più piccola che abbia mai visto, nel senso di altezza, mi sembrava brutto dire bassa o nana...), una tedesca e una spagnola. Addirittua una moca bialetti. Primo -ed ad ora unico- buon caffè bevuto.

giovedì 5 marzo 2009

bloody busy


Scusate raga ma sono sempre impegnato, come le tipe adesso ti faresti ,ma quando ti venivano dietro loro, non le cagavi. E ora rimugini e rimpiangi. Anyway... In sti giorni mi sveglio alle 7e un quarto e rientro a casa sempre tardon, oggi alle 22, con mille cosa da fare che rimango,no appunto, da fare. Tipo risp alla mail, metter su qualche post... vedo se combino a tirarmela di meno nei prox giorni....

domenica 1 marzo 2009

Ma anche da da mangiare


"da da mangiare" nel senso di "ti fa lavorare"...
Si diceva del colloquio... già. Una cinquantina di minuti con 2 boss di ExecutiveSurf, la società per cui lunedì inizio a lavorare qui a Londra. Facciamola breve: è andata bene. Preso.

Nel frattempo ho auto occasione di passare a trovare quel grullo di Tommaso.. diciamo pure che mi son fatto ospitare, offrir da bere in serata (troppo, coglione, che ci hai fatto inciuccare e tornare a casa a piedi, storti come la schiena di Emilio Fede), offrir da mangiare nella mensa Eni, dare il soprannome "Lillo" dai colleghi di Tom.
Cioè, io assomiglierei a Lillo di Lilo&Greg...? Mah.. cmq si sa, meno un soprannome ti piace, più ti si appiccica, per cui...

A proposito Tommaso, a quant'è il barile di petrolio? Tradotto... Ti rinnovano il contratto o no?...! Sei riuscito a farti mandare da qualche parte remota del mondo, in qualche piattaforma petrolifera a fare selezione psicologica dei merluzzi, o no? Tanto, fai quello che si lamenta, "ma ti va bene a te 've...".

Cmq, bisogna dirlo. A Milano si lavora. Voglio dire, 2 psicologi su 2, tutt'eddue non-disoccupati, dove sennò li trovi?

Vabbè oh...


Allora, mi pare palese che nn ce l'ho fatta a tenere ben aggiornato 'sto blog... gli ultimi post risalgono a Malta, e invece ora sono a Londra.. Provo a mettere una pezza, e a fare in breve il punto della situazione...

Quindi... si diceva...:Malta.
Malta, grazie a dio, nn c'è più. O meglio, nn è più intorno a me, con le sue ftire, i bus scassati, e soprattutto, col tirocinio inconcludente. Certo, nn ci sono più neanche i miei flatmates, compagni di (s)ventura in quel lembo di mare tra la sicilia e la tunisia. Ma come si sa, nothing lasts forever. E poi, c'è sempre facebook!
Già, feisbuc è probabilmente il motivo principale che mi ha fatto trascurare il blog, nel senso che c'ho perso (troppo) tempo dietro, cazzeggiando ampiamente, ma anche usandolo x qualcosa di serio, tipo mobilitare "la rete" per trovar casa a londra.

Dopo Malta e feisbuc, c'è Modena, ossia un po' di meritato (?) riposo e cullamento (senza la "i", ma nn sempre) dalla bimba. Detto in altre parole, mentre aspettavo di capire che sarebbe successo alla mia vita, mi son fatto ospitare per un po' a Modena, e pure offrire i pranzi al bar, con buoni da 11.50euro a botta. Relax&Love. Mi son fatto anche qualche giretto x le agenzie interinali e qlche centro di formazione, tanto per sentire che aria tira. Pessima ovviamente. Ma io ovviamente avevo la testa da un'altra parte, ossia al fatidico colloquio che m'aspettava a Milano...